Idee di Viaggio

Il Meglio di Barcellona in 3 Giorni: Itinerario Completo

Barcellona è una delle mete più ambite in Europa. Il suo successo è dovuto da molti fattori che andiamo a scoprire in questo articolo per aiutarvi a pianificare un itinerario di tre giorni a Barcellona. Tra i principali fattori per scegliere Barcellona per un weekend di 3 giorni troviamo l’incredibile architettura che caratterizza la città, la vivace atmosfera, i tanti musei e anche il patrimonio eno-gastronomico non è da sottovalutare.

Oltre a questi punti forti ci sono altre cose che rendono Barcellona una città veramente fantastica come i siti patrimonio dell’UNESCO, i mercati e anche una bellissima spiaggia. Come potete immaginare, non è difficile riempire il vostro tempo quando si visita Barcellona in 3 giorni.

Cosa fare 3 giorni a Barcellona

Per esplorare a fondo Barcellona occorrono diversi giorni, tuttavia, la maggior parte dei viaggiatori dispone solitamente di 3 giorni che sono sufficienti per un’anteprima significativa della città. Per questo la nostra guida è strutturata in tre giornate.

Itinerario 3 giorni a Barcellona
Foto di Vlasto da Pixabay

Abbiamo organizzato i luoghi d’interesse consigliati seguendo un ordine logico per ottimizzare il vostro itinerario: seguendo i nostri suggerimenti potrete scoprire numerosi punti di interesse in modo efficiente evitando spostamenti superflui. Barcellona attrae molti viaggiatori in ogni periodo dell’anno, soprattutto in alta stagione (da Aprile a Ottobre) che viene letteralmente invasa dai turisti. Per vivere al meglio l’esperienza, vi raccomandiamo di prenotare con anticipo le vostre visite e alloggi.

Ci sono 3 card che vi consigliamo che possono semplificare di molto la vostra vacanza, stiamo parlando del Go Barcelona Pass, il Barcelona City Pass e la Barcelona Card. Queste tre card offrono ingressi gratuiti per alcune attrazioni, possono farvi saltare le cose e offrono anche altri vantaggi perciò non fatevele sfuggire.

Giorno 1 Centro Storico e Architettura di Gaudí

Il primo giorno del nostro itinerario ha il focus sul centro storico di Barcellona, il centro della città è facilmente percorribile a piedi ed è indubbiamente la parte più particolare della capitale catalana. In centro troverete alcune delle opere più famose di Anton Gaudí e molte strade tra le più conosciute della città.

Casa Batlló

Casa Batllo di Gaudì a Barcellona
Foto di photosforyou da Pixabay

Una delle più belle case di Gaudí a Barcellona e proprio per questo motivo è una delle più visitate perciò vi consigliamo di recarvici ad inizio giornata in modo tale da poter evitare grandi code. Casa Batllò è fantastica anche dall’esterno, i famosi balconi sulla facciata dell’edificio ricordano le maschere veneziane e infatti troverete molta gente che si reca lì anche solo per scattare una foto dall’esterno. Gli interni e le camere all’interno di Casa Batlló sono veramente incredibili e all’interno dell’edificio c’è una scala molto bella che vi porta sul terrazzo che ha la forma di un drago, questo lo si può notare solamente dall’alto purtroppo.
Grazie al Go Barcelona Pass potrai visitare Casa Batlló e anche altre case progettate da Gaudì. In alternativa, puoi ottenere l’ingresso scontato con una Barcelona Card se acquisti il biglietto all’ingresso.

Casa Milá

Conosciuta anche come La Pedrera questa casa è sempre progettata da Gaudì e si trova molto vicina a Casa Batlló. Anche di questa opera viene molto apprezzata la facciata che ha una forma ondulata molto particolare, questa forma particolare ha dato vita al suo soprannome La Pedrera. Ci sono degli appartamenti all’interno di Casa Milà che sono stati conservati molto bene e possono essere visitati ma la vera attrazione di questa Casa è il terrazzo sul tetto. Dal terrazzo c’è una fantastica vista sulla città, molte opere di Gaudì sono visibili dal rooftop e si vede benissimo addirittura la Sagrada Familia. Grazie al Go Barcelona Pass potrete saltare le lunghe code che quotidianamente si formano fuori questa attrazione. Anche in questo caso grazie al Barcelona City Pass potrete ottenere un ingresso scontato.

Dove pranzare?

  • El Nacional (Passeig de Gràcia, 24 Bis): un ristorante multifunzionale con diverse aree dedicate a diversi tipi di cucina spagnola, ideale dopo la visita a Casa Batlló e La Pedrera.
  • Ciudad Condal (Rambla de Catalunya, 18): nota per le sue tapas e il buon servizio è una sosta perfetta per pranzo durante l’esplorazione del centro storico.

Las Ramblas

Questa è la strada più famosa della città, c’è un via vai di gente continuo dalla mattina alla sera ma durante il week-end dopo ora di cena raggiunge il suo picco di visitatori. Lungo questa via troverete moltissimi ristoranti e punti di ristoro, come in ogni città turistica questi locali sono sconsigliati visto che sono spesso delle trappole per turisti, con cibo non autentico e prezzi elevatissimi perciò vi sconsigliamo di cenare lì, però per un drink possono anche andar bene.

La Boqueria

Durante i tre giorni a Barcellona passerete più volte su Las Ramblas e qui che trovate la Boqueria. Nel cuore de Las Ramblas troverete La Boqueria, il mercato più antico e famoso della città. La Boqueria è per distacco il mercato più conosciuto e visitato di Barcellona, in questo magnifico posto potete trovare veramente di tutto, dalla carne e pesce alla frutta, dolci e persino bancarelle alimentari. La Boqueria è un posto adatto per ogni occasione, per una buona e veloce colazione con un succo di frutta appena spremuto, per fare uno spuntino o semplicemente per ammirare lo stile tipico modernista del 19° secolo che ha contraddistinto Barcellona.

Monumento a Colombo

Monumento a Colombo Barcellona
Foto di samboep da Pixabay

Continuando a camminare verso il sud de Las Ramblas a fine strada troverete una grande colonna, in cima alla quale si trova una statua di Cristoforo Colombo, il famoso esploratore italiano a cui viene attribuito il merito della scoperta delle Americhe. Cristoforo Colombo venne appoggiato dai monarchi spagnoli all’epoca e questa statua commemora il suo primo viaggio nelle Americhe.

Acquario di Barcellona o Museo di Storia della Catalogna

Molto vicino al monumento per Colombo troverete l’acquario di Barcellona che è uno dei più grandi e apprezzati d’Europa e anche il museo della storia della Catalogna. Vi suggeriamo di visitare questi due luoghi se siete in viaggio a Barcellona assieme ai vostri bambini, li farete sicuramente felici. È possibile visitare a tariffe agevolate questi due posti grazie alla Barcelona Card ed al Barcelona City pass. Il Museo di Storia della Catalogna vi farà ripercorrere la storia completa di questa regione e del suo popolo. Dopo averlo visitato capirete il perchè il popolo catalano è così tanto alla ricerca di una indipendenza che però è difficile da raggiungere.

Dove cenare?

  • Tapeo (Carrer de Montcada, 29): un ristorante di tapas vicino al Museo Picasso perfetto per sperimentare la cucina catalana in un ambiente accogliente.
  • 7 Portes (Passeig d’Isabel II, 14): un classico di Barcellona aperto dal 1836 offre piatti tradizionali catalani e spagnoli, ideale per una cena dopo una giornata di visite.

Giorno 2 – Sagrada Familia, Parc Güell e dintorni

Il nostro secondo giorno a Barcellona vi farà esplorare la parte più a nord-est della città e vi farà visitare alcuni dei principali luoghi d’interesse di Barcellona.

Sagrada Familia

La Sagrada familia a Barcellona
Foto di Walkerssk da Pixabay

Senza dubbio il capolavoro di Gaudí che però non avuto la maniera di vederla realizzata in quanto morto durante la costruzione. Ancora oggi la Sagrada Familia è in costruzione per realizzare il progetto completo di Gaudì. La costruzione iniziò nel 1882 e nel 1926 quando Gaudí morì ne era stata completata circa un quarto nonostante. L’ingresso è a tempo e i biglietti si esauriscono con largo anticipo, quindi siete obbligati ad acquistare i biglietti con largo anticipo. Vi segnaliamo che a partire dal 2022 i biglietti che consentono l’accesso nelle prime due ore di apertura sono diventati leggermente più costosi. È possibile anche svolgere delle visite guidate all’interno della cattedrale e a nostro parere ne vale veramente la pena. I possessori della Barcelona Card hanno diritto ad uno sconto sui ticket acquistati sul posto ma non online.

Recinte Modernista Sant Pau

Abbiamo inserito questo punto nell’itinerario di 3 giorni a Barcellona perchè lo reputiamo degno di una visita. Questo luogo è da pochi anni che è visitabile. Nonostante ciò si è guadagnato subito una grande fama e sta rapidamente diventando una delle attrazioni più popolari di Barcellona. Questi edifici originariamente costruiti con lo scopo di diventare un complesso ospedaliero rappresentano uno degli esempi più belli di architettura Art Nouveau in Europa. Proprio per questo sono diventati patrimonio mondiale dell’UNESCO. È possibile esplorare questo complesso e andare all’interno di un certo numero di edifici. Questo complesso ospedaliero si trova a soli 15 – 20 minuti a piedi dalla Sagrada Familia e vale la pena visitarlo.

Dove pranzare?

  • La Paradeta (Passatge de Simó, 18): vicino alla Sagrada Familia è un concetto unico di pesce e frutti di mare “pesa e paga” dove scegliete ciò che volete mangiare direttamente dal bancone.
  • Gaudí Bakery (Carrer de Sardenya, 306): per un pranzo veloce offrono deliziose opzioni di panini, insalate e dolci, vicino alla Sagrada Familia.

Gaudí Experience 4D

Il prossimo itinerario si trova a metà strada tra il Recinte Modernista e Parc Güell. Questa mostra interattiva dedicata a Gaudí ti porterà attraverso la vita e le opere dell’architetto più influente di Barcellona e forse di tutta la Spagna. Grazie a dei visori potrete visitare stando fermi l’interno di alcune strutture ideate da Gaudì e c’è anche un cinema 4D all’interno di questa mostra.

Park Güell

Parco Güell opera di Gaudí
Parco Güell – Foto di Alexandra da Pixabay

Situato sulle colline a nord della città, il Parco Güell è un’altra delle opere di Gaudí. Questo è un po’ diverso però, essendo una grande area del parco con una serie di installazioni da esplorare e visitare. Originariamente progettato con lo scopo di farlo diventare una specie di residence con case per benestanti. Il progetto originario prevedeva la costruzione di sessanta case. Il progetto non è stato portato a termine.

Il parco al suo interno infatti ospita solamente due case che sono di una bellezza inaudita che rispettano molte delle caratteristiche previste da Gaudí nel progetto iniziale. Come la terrazza principale che è stata completata come una lunga panchina composta da dei mosaici. All’interno del parco c’è anche una casa museo che si può visitare ed è stata la casa di Gaudí per gli ultimi venti anni della sua vita. Inizialmente l’ingresso a Park Güell era libero, successivamente il parco è diventato un delle principali attrazioni di Barcellona ed è stato introdotto il biglietto. I possessori del Barcelona City Pass possono acquistare il biglietto in anticipo e selezionare lo slot orario che più ritengono comodo. Vi consigliamo di andarci verso l’ora del tramonto perchè la vista da lì è veramente incredibile.

Dove cenare?

  • Petit Comitè (Passatge de la Concepció, 13): offre una raffinata esperienza culinaria con piatti catalani modernizzati a breve distanza da Parc Güell.
  • El Asador de Aranda (Avinguda del Tibidabo, 31): se avete voglia di carne questo è il posto ideale per la cena dopo una visita al Parc Güell, specializzato in agnello arrosto.

Giorno 3 – Quartiere Gotico, Montjuïc e dintorni

Il terzo giorno del nostro itinerario di Barcellona ci porta a partire dal Quartiere Gotico per poi dirigerci sopra la città per visitare un castello e alcuni dei musei più famosi di Barcellona. Per finire con uno spettacolare spettacolo di luci e suoni.

Museo del cioccolato

Quale modo migliore per iniziare la giornata se non con il cioccolato? Visitando il museo imparerai molte cose che ad oggi probabilmente non sai come ad esempio che Barcellona è stato uno dei principali porti per il cioccolato per arrivare in Europa e ha giocato un ruolo chiave nell’economia della città. All’interno del museo ci sono numerose statue formate da cioccolata e vi consigliamo di andarci se siete con i bambini rimarranno sicuramente contenti.

Quartiere Gotico

Dal Museo del Cioccolato a questo bellissimo quartiere ci arriverai camminando in dei vicoletti molto caratteristici. Il quartiere gotico rappresenta la parte più antica della città, ed è dove alcuni dei punti salienti di Barcellona sono nascosti. Consiglio vivamente di avere una mappa cartacea a portata di mano quando si inizia ad esplorare questo barrio visto che le strade sono veramente tanto tanto piccole.

Nel quartiere gotico oltre al museo del cioccolato trovate anche il museo dedicato a Picasso, in questo museo trovate molte opere di Picasso ed è uno dei tanti musei di Barcellona che dovete assolutamente visitare. Proseguendo verso ovest nel Quartiere Gotico, trovate la bellissima Cattedrale gotica di Barcellona, questa cattedrale dovete assolutamente visitarla ed è anche gratuita quindi vale la pena fare un salto.

Dove pranzare?

  • Bodega Biarritz (Carrer de Vidre, 8): nel cuore del Quartiere Gotico è perfetto per un pranzo a base di tapas prima di dirigervi verso Montjuïc.
  • La Fonda (Escudellers, 10): offre piatti della cucina mediterranea in un ambiente accogliente ideale per rilassarsi dopo la visita al Museo del Cioccolato.

La collina di Montjuïc

La collina di Montjuïc
Foto di 29308374 da Pixabay

Ora ci dirigiamo verso la collina di Montjuïc, che ha una serie di attrazioni in cima. A seconda dei vostri interessi e di quanto tempo avete a disposizione potrete vederne alcune, questo dipende da cosa vi attira e dai vostri interessi. Situato sulla cima della collina, il castello di Montjuïc è un’imponente fortezza che ha avuto un ruolo fondamentale nella storia di Barcellona negli ultimi cento anni.

Questa fortezza che è stato un luogo storico dove si sorvegliava la città di Barcellona, è stato anche il luogo dove in passato e al suo interno erano incarcerati e addirittura uccisi i personaggi più pericolosi. Oggi il castello è aperto ai visitatori e dalla sua sommità si può ammirare la bellissima vista sulla città. Qui avete bisogno di un biglietto tranne il pomeriggio della domenica, dove potete accedere senza alcun biglietto gratuitamente.

La fondazione di Joan Miro

I fan di Joan Miró sicuramente faranno tappa alla sua fondazione che si trova sulla collina di Montjuïc. Fu Miro stesso a creare questa fondazione con lo scopo di promuovere giovani artisti non ancora sotto le luci dei riflettori, infatti, in questa fondazione venivano esposte opere che Joan riteneva valide. All’interno della fondazione di Joan Mirò c’è anche una biblioteca sul sito che ospita la collezione di libri di Miró.

Museo Nazionale d’Arte della Catalogna

Un edificio imponente con una vista spettacolare sulla città, il Museo Nazionale d’Arte Catalana (MNAC) è un must-visit della città. Al suo interno c’è una collezione vastissima di dipinti che ripercorrono un lasso di tempo veramente ampio. È inoltre possibile anche recarsi sulla terrazza da dove potrete scattare delle foto incredibili visto che si vede tutta Barcellona a 360°.

Fontana Magica

L’ultima entrata nel nostro ultimo giorno del nostro itinerario di tre giorni a Barcellona è la Fontana Magica, che si può vedere dai gradini di fronte al Museo Nazionale d’Arte Catalana. Questo fontane è veramente particolare perché grazie a dei led e a dei suoni produce uno spettacolo veramente unico. Questa fontana venne costruita nel 1929 per l’Esposizione Internazionale e venne in seguito restaurata per i Giochi Olimpici di Barcellona 1992. Gli orari degli spettacoli variano in base alla stagione perciò vi consigliamo di controllare il sito ufficiale del comune di Barcellona che costantemente tiene aggiornati i viaggiatori.

Dove cenare?

  • Xalet de Montjuïc (Avinguda Miramar, 31): per una cena con vista questo ristorante offre splendidi panorami su Barcellona, perfetto dopo una giornata a Montjuïc.
  • Martínez (Carretera de Miramar, 38): perfetto per una cena al tramonto specializzato in risotti e paella con una vista mozzafiato sulla città.